Scaramuzza, Sebastiano , Verona, April 13, 1846

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Molto Reverendo in Cristo Padre Generale

~Provincia Romana

Verona 13 Aprile 1846~

Fratello Scolastico Sebastiano Scaramuzza.

! ... manca riproduzione 701
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Potrà per avventura parere strana la mia domanda, non avendo io più che diciasette anni d'età, e per essere ancora Novizio. Ma ben sa Vostra Paternità come il Signore compiacesi chiamarea uno alla terza ora, altro alla nona, e come anche fra' dodici Apostoli Cristo Signore Nostro scielse Giovanni in età ancor giovanile. Credo che ne anco per essere Novizio non possa io non ottenere ciò che bramo, poiché io già non sarei il primo ad essere Novizio mandato fra i Barbari, leggendosi nelle Storie della Compagnia che d'altri fra' quali del Padre Giuseppe Anchieta così avvenne. Vero è che il Noviziato di Verona non dissomiglia da quello di San Luigi in America, ma essendo io ivi, sarei proprio nel campo, e con speranza più fondata di cogliere la palma sulla croce, o per la scure, od almeno con certezza di patire, e patire assai pel mio Dio. Mi pare che Vostra Paternità non potrà temere che io essendo si giovane non regga a tanti stenti, mi perda d'animo in tanti pericoli che s'incontrano massime nel viaggio; sembrami che per questa parte possa stare tranquilla. Perciò ché sarebbe da temersi e da temersi assai che io dopo tante parole, ai fatti poi perdessi il cuore, se avessi fiducia in me stesso. Oh allora sì che ció accadrebbe; ma, la Dio mercè, conosco che mi sia capace di fare da me stesso, e però ogni mia speranza tutta é riposta nel Signore, il quale essendosi servito di un pastorello per atterrare Golia, ed avendo tanta virtù infusa negli animi di tenere Verginelle e timidi fanciulli per cui superarono gli eculei, e le infocate graticole, darà un po' di forza a me pure che voglio cercarlo, e per trovarmi a lui più vicino e per amarlo assai in Paradiso bramo l'America.

Mi pare che Vostra Paternità non troverà più causa alcuna per la quale accondiscendere non possa alle mie suppliche; sebbene, sì, potrebbesi temere ancora, che cotal mio desiderio, cioè, altro non sia che giovanil fervore, il quale tosto svanisce. Riguardo a questo confido che nò; poiché é buona pezza di tempo che sentomi ardere da cotali desiderj, anzi con questi volle Dio trarmi alla Compagnia, e poi nel mese degli Esercizj mi si accrebbero assai, e non giá per avermi il Signore deliziato colle se dolcezze, che anzi trattommi con [farne] duro assai, e gliene sono grato.

Non so che piú mi aggiugnere. Confido che Vostra Paternità vorrà annuire alle mie domande. Oh perché non sono io alla presenza di Lei? Vorrei gettarmi a suoi piedi, vorrei bagnarli di lacrime, né lasciarli finché ottenuto non avessi ogni cosa. Oh me beato infinitamente se l'ottengo! Deh faccia Vostra Paternità che deluse non sieno si belle mie speranze, deh faccia che non mi vegga tolta la palma che, ivi andando, confido cogliere morendo per Gesù Cristo, deh faccio che il bello de' miei anni consumar possa in duri patimenti pel mio Signore, ed a Lui fra 'l patire sacrificare le primizie! Beato me, il riperto, beato me, se l'ottengo!... Oh quante grazie renderò al Signore se mi viene concesso ciò che desidero quante alla dolcissima Vergine... e se nulla otterrò, non per questo, la Dio grazia, perderommi d'animo; ringrazierò pure il Signore, ma fin ché l'obbedienza mi permetterà, macererò questo corpo, onde col castigo della carne muovere Dio a concedermi una grazia tanto sospirata.

Non mi resta per ultimo che domandarle umilmente perdono della libertà presami d'inviarle questa mia, ed in pegno del perdono che da Lei spero, la prego d[i e]terna benedizione, mentre mi dichiaro

Della Paternità Vostra

Obbedientissimo e Figlio

Ed ossequiosissimo Servo

Sebastiano Scaramuzza

Novizio della Compagnia di Gesù


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Verona 13. aprile 1846. Fratello Scaramuzza Novizio Scolastico // Espone l'ardentissimo suo desiderio, e le tante isp//irazioni avute del Signore nel mese degli Esercizi // per andare alle Missioni in America. // Sua fiducia in Dio per incontrare ogni patimento e anche la morte eccetera.
Al Molto Reverendo in Cristo Padre // Il Padre Giovanni Roothaan Preposito Generale // della Compagnia di Gesù. // Roma

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Citation

“Scaramuzza, Sebastiano , Verona, April 13, 1846,” ARSI, AIT 1, 701, Digital Indipetae Database, accessed November 22, 2024, https://indipetae.bc.edu/items/show/1862. Transcribed by MB and EF.