Ricasoli, Luigi (1801-1876), Ferrara, January 23, 1831
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Pax Christi
Molto Reverendo in Cristo Padre
Adempio all'obbligo che mi corre verso Vostra Paternità sino dal principio del corrente anno in ragguagliarla dello stato di questo Collegio.
La Città, grazie a Dio, si chiama edificata e contenta della condotta e dell'operare dei Nostri così in Chiesa e nelle Congregazioni, come nelle Scuole, a cui le vicine ombre danno maggior luce e maggior risalto, massime in punto di pietà e disciplina.
Il Padre Rettore si è mostrato non meno uomo di talento cogli esterni, quanto coi Nostri Religioso di molto soda virtù e grande zelo per la comune disciplina, che coltiva con tutte le industrie possibili; nè chi volesse impuntargli qualche difetto potrebbe dirlo, che forse un poco troppo corsivo nell'imprendere o maturare qualche cosa.
Fatica incessantemente pei Sacerdoti della Città affidatigli da Monsignor Arcivescovo, e per le Congregazioni; nè ha giovato poco a ravvivare l'affetto e la stima per la Compagnia in questi cittadini, che La credevano oggimai dimentica dei benefizi da loro compartitile in gran numero per lo passato.
Se questo Collegio avesse ancora un operajo di più abile e volenteroso, e Maestri tutti ardenti di spirito e di zelo, la Compagnia potrebbe ricavarne molto vantaggio, e la Gloria di Dio molto incremento: pur tuttavia le cose camminano non senza frutto.
Riguardo allo stato delli affari temporali, ci conviene usare qualche economia per le ristrettezze in cui siamo di presente a motivo dell'incaglio nelle riscossioni, e dei non pochi debiti da soddisfare. Di tutto però abbiamo ottime speranze, perché molto confidiamo nel Signore.
Colgo questa circostanza per ricordare a Vostra Paternità il desiderio che Le esternai in altre due miei lettere per una qualche Missione, di cui Le fo ora tanto maggiore istanza quanto per l'impiego ingiuntomi di mezzo Superiore non mi ritrovo veramente al caso, sentendomi tutto propenso agli officii umili come di far la Scoletta e simili.
Rimettendomi però sempre alla volontà del Signore, mi raccomando intanto ai Suoi Santissimi Sacrifici e mi protesto di voler essere fino alla morte
Di Vostra Reverenza
Infimo Figlio in Cristo
Luigi Ricasoli della Compagnia di Gesù
Ferrara 23 Gennaio 1831.
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Ferrara 23. Gennaio 1831. // Missioni // Fratello Ricasoli
Al Molto Reverendo in Cristo Padre // Il Padre Giovanni Roothaan // Preposito Generale della Compagnia di Gesù // Roma