Molto Reverendo Padre Nostro in Cristo

Pax Christi

Il Padre Assistente di Spagna in una sua risposta mi dice che il Padre Procuratore costà venuto dall’Indie occidentali nonvuole, ne porterà seco sugetti, e però per adesso non esserci occasione di mandare altri operarii, se bene sogiunge che si stà aspettando unaltro Padre Procuratore, il quale verrà per quest’effetto, onde mi sogiunge che o inuna, o nelaltra occasione sarò consolato, l’ho voluto scrivere a Vostra Paternità accio che da Lei il tutto sia confermato. se bene il mio desiderio saria d’essere quanto piu primo si potesse consolato, onde ne prego e supplico Vostra Paternità per amore di quel Signore che a me dona questo desiderio, et a Vostra Paternità [magiore] accioche sia la sua gloria ampliata per il mondo, che mi voglia consolare, e mandarmi con li primi. Padre Nostro credo che saria per morire di desiderio, e di Santa invidia se intendessi partire altri, et io restare, non è dubio che conosceria tale essere la voluntà del mio Signore ma nonper questo non haveria occasione di non piangere le miei molti difetti et imperfettioni, lequali mi ritardarono di tanto bene. La molta carità, e misericordia di Vostra Paternità puo coprire, e scordarsi di questi. Spero nel Signore che perl’avvenire attenderò veramente alla Santa mortificatione: benche in piu lettere ho detto questo, e poi non l’ho [fatto], mi raccomando all’orationi e Santi Sacrificii di Vostra Paternità accio impetri dal Signore gratia di perfettamente vincere le mie passioni, e farmi degno operario nella sua Santa vigna.

Di Vostra Paternità

Indegno Servo e figlio nel Signore

Giacomo Lazari

Palermo 28 di Aprile 1642.