Molto Reverendo Padre Nostro in Cristo

Pax Christi

Se li miei peccati non fossero senza dubio il Signore iddio havessia a quest’hora disposto le cose, che quanto prima da Vostra Paternità si manderianopiu operarii che uno da Sicilia, e non staria con questa invidia benche sò che sia bona, quale ho al nostro Padre Metello Saccano da Vostra Paternità chiamato per il Giappone. da che seppi la sua chiamata il Signore mi ha fatto conoscere magiormente quanto io sia imperfetto, havendo veduto chiaramente quelli essere da lui eletti, che piu degni per l’esercitio delle virtu si fanno. non per queste cesserò di pregare Vostra Paternità accio che mi mandi, perche spero nel Signore che mi darà gratia tale, con la quale supplisca al mio mancamento, gia che mi ha chiamato, e continuamente mi chiama. È possibile che non otterrò da Vostra Paternità quello che sò certissimo che gusta, e vole concedermi? non domando requesta nella missione dovunque mi manderà anderò prontissimo questa desidero, questa bramo, a questa giorno e notte penzo; questa domanderò insino che o la morte verrà, o da Vostra Paternità sarò mandato per amore del Signore. la prego che si vogli ricordare di me. e nelli suoi Santi Sacrificii et  orationi raccomandarmi al Signore.

Di Vostra Paternità

Indegno servo e figlio nel Signore

Giacomo Lazari.

Palermo 1. di Settembre 1642.