Molto Reverendo Padre Nostro in Cristo

Pax Christi

Se ho lasciato passare due [poste] nelle quali non ho scritto a Vostra Paternità pregandola ad essere mandato all’Indie, non è stata la causa che non fosse piu vivo adesso che prima il desiderio; anzi che continuamente piu mi sento accendere, et il Signore per sua misericordia mi da novi stimoli.  ma per che non dassi con tante lettere a Vostra Paternità fastidio, et ancora per l’occupationi straordinarii nell’apparecchio dell’esame per il 4.° anno di Theologia. dico questo perche con questo ricordo che gia è tempo se Vostra Paternità mi vuole consolare, poiche se non totalmente almeno poco mi resta ad essere dell’intutto [sligato] dalli studi per potermi impiegare nel Servitio del Commune Signore dal Mio Padre Rettore ho ricevuto il saluto da Vostra Paternità mandatomi. ma insieme con quello, benche a me assai grato, haveria voluto qualche bona e prossima speranza di dovere essere quanto prima consolato, tanto piu che come intendo quest’anno si farà partenza. la prego per amore del Signore a volersi ricordare di me, e consolarmi quanto prima. prego al Signore che per sua misericordia mova a Vostra Paternità il cuore a consolarmi. alli suoi Santi Sacrificii et orationi mi raccomando.

Di Vostra Paternità

Indegno Servo e figlio nel Signore

Giacomo Lazari

Palermo 16 di Luglio 1642.