Molto Reverendo in Christo Padre nostro

Pax Christi

Sin dal principio del mio ingresso alla compagnia, mi fece gratia nostro Signore di darmi il vivo desiderio d’andarlo à servire nella missione dell’Indie orientali. questo mio desiderio poi cresciuto con gl’anni della Religione, trè anni sono per una gratia ricevuta da nostro Signore per li meriti di San francesco Saverio degenerò in voto, quale partecipai subito alla santa memeria del Padre Vincenzo Carafa Generale; che per la porta serrata al passaggio di quell’Indie, disse non potermi consolar perall’hora. adesso però con l’occasione che stò facendo l’esercitij, mi riconosco in obligo di far consapevole di far consapevole di novo Vostra Paternità di questo mio voto, e pregarla, come fò col magior affetto che posso, cheaprendosi, come speriamo ben presto dalla misericordia di Dio benedetto l’adito all’Indie orientali, vogli farmi, bencheindegno, instrumento di quella novella vigna del Signore. ne essendo questa per altro, dimandandoli per fine la santa beneditione alli Santi sacrificij et orationi di Vostra Paternità molto caldamente mi raccomando.

Di Vostra Paternità

figlio e servo indegnissimo nel Signore

Giovanni Tardini

Chieti 26 d’ottobre 1650  

chieti 26 d’ottobre 1650 // [Padre] Giovanni Tardini // Indie

Al Molto Reverendo in Christo Padre nostro // il Padre francesco Piccolomini Preposito Generale // della Compagnia di Giesù // Roma