Molto Reverendo in Christo Padre Nostro

Pax Christi

A segno manifesto che Iddio mi voglia fare la gratia d’esser mandato all’Indie, devo attribuire l’essersi aperta la strada di Portogallo, à tempo ch’io mi trovo vicino al termine dè miei studij, onde con questa mia vengo con ogni humiltà à buttarmi à piedi di Vostra Paternita con supplicarla, che si degni ricordarsi di tante promesse fattemi, cioe che offerendosi l’occasione non si sarebbe scordata di me, dandomi con questo modo quasi sicurezza d’havermi à concedere la sospiratissima gratia. Gia è venuta l’occasione, che mi resta da dubitare? Padre Nostro vorrei potere spiegare à Vostra Paternita l’affetto del mio cuore, e l’allegrezza che sento dal pensare, che forse dentro quest’anno arriverò al termine, al quale hò sospirato tant’anni; gia parmi d’havere ottenuto da Vostra Paternita la gratia, onde io segno di gratitudine per il singolarissimo beneficio fattomi offerisco à Vostra Paternità la metà di quanto farò e patirò sino alla morte. Sono ricorso al mio Padre Rettore e l’hò pregato che si degnasse d’intercedere per me appresso di Vostra Paternita e m’hà promesso di farlo, onde io in riguardo particolarmente suo spero arrivare all’intento. Che se non volesse mandarmi all’Indie Orientali, m’offero d’andare alla Persia, risolutissimo d’impiegare il resto della mia vita in servitio degl’Infedeli, per tanto mi pongo nelle mani di Vostra Paternita prontissimo ad andare dovunque mi comanderà un suo cenno: non lasciarò fra questo tempo di pregare il glorioso Apostolo dell’Indie ad inspirare à Vostra Paternita che mi conceda la gratia et à formarmi buono instromento per si gloriose imprese. Conche à Santi Sagrifici di Vostra Paternita mi raccomando

Di Vostra Paternità

Servo e Figlio indegno in Christo

Carlo Doria   

Napoli 29 di Maggio 1649

Napoli 29 Maggio 1649 // [.] Carlo Doria // Indie Porte aperte

Al Molto Reverendo in Christo Padre Nostro il Padre // Vincenzo Carafa Generale della Compagnia di Giesù // Roma