Coppola, Cristoforo, Naples, April 30, 1832
Sender
Grade S.J.
Year
Month
Day
From (City)
From (Institution)
To
Recipient
Anterior Desire
Models/Saints/Missionaries
Other Names
Left for mission lands
Language of the Letter
Links
Notes
Archive
Folder
Number
Transcription
Molto Reverendo in Christo Padre
È questa la prima volta, che ho l’onore di scriverle, e spero di non esserle molesto; essendo che questa mia non contiene, che una dimanda assai discreta quanto può esserlo questa, che Vostra paternità si compiaccia d’adempiere un mio antico desiderio di portarmi alle parti straniere, affin di ajutare nell’anima qualche popolo che più ne abbisogni questo desiderio, come diceva, è in me antico; che poi non l’abbia mai esposto cagion ne sono state varie vicende, che mi consigliavano più a pensare alla perfezione propria, che alla salute altrui. Ora mi è paruto di non differirlo più oltre; atteso che mi si sono aggiunte nuove spine al cuore, a cui mi par che non possa resistere senza colpa. Ma dove, […] in qual parte di mondo andrò a fermarmi? Io mi sento disposto ad andare dove che Vostra paternità giudichi, che sia maggiore il bisogno; ma se pure mi si permette la scelta, io ho sempre vagheggiato l’Egitto, e la Nuova Olanda; ah […] de’ due mi sento più portato. Voglio nondimeno aggiungere, che io mi sento disposto a viaggiare così, come suol dirsi all’Apostolica, e senza viatico, ed affidato unicamente a quella provvidenza da cui credo, che venga la chiamata; onde se Vostra paternità non avesse mezzi pronti per qualche spedizione può avvalersi di me. che io mi sento cuore di tutte […] al mio signore cui solo amore mi […] non ho altro da aggiungere; il resto le dirò al signore nel secreto del mio cuore, […] se l’spirazione à sua non la lasci andar senza effetto. Però baciandole la mano mi replico
Di Vostra paternità
Umilissimo servo e figlio
Cristoforo Coppola
Napoli 30 Aprile 1833