Coribelli, Carmine, Naples, December 12, 1832
Sender
Year
Month
Day
From (City)
From (Institution)
To
Recipient
Anterior Desire
Destination(s)
Models/Saints/Missionaries
Left for mission lands
Language of the Letter
Links
Notes
Archive
Folder
Number
Transcription
Reverendissimo patre nostro
Il Fratello Carmine Coribelli avendo moltissimo disiterio di andare dove si Ritrova il Patre Riccadonna ho pure negli altri luochi dove sono anche Gli Infedeli, questi desiterij gli ho dimostrati più volte negli rendimenti di coscienza con gli Superiori locali E ango quando ci fù imposto dal Patre provinciale di scrivere in una carte gli uffizi esercitati fuori e dentro la Religione e il disiterio a’ cui più si inglinava ed io ci mise ango, questo disiterio delle missionie, questo e stato piu di un’anno a’ dietro, di più avendo domandato al Patre Provinciale se poteva mandare una lettera a Vostra Paternità e mi rispose che non ci aveva nessuna difficoltà e, ango mi disse che Vostra paternità per fino al mese di abrile non averebbe fatto partire nessuno e avendo angora dimostrato il disiterio di imparare a’ salasare e ango di qualche cosa per meticare gli infermi e il patre provinciale mi a’ risposto che questo si fara presto ad imparare, questi disiterij gli ho accennati due altre volte a’ vostra paternità ho fatta una memoria il mese di agosto e la dieti al patre […] quando venne innapoli con gli patri del coleggio Germanico e mi disse che la verebbe detto a vostra paternita e mi asicuro che avesse fatto come io metesimo mi fosse Ritrovato a roma, e una ltra memoria la dieti al patre manera, quando venne innapoli e questa memoria la lesse il patre provinciale e mi disse se ce la voleva dare ce la vesse data pure e il patre manera mi fece la stessa promessa del patre […] poi riguardo agli uffizi che esercitai sono tutti quelli che anno potuto occorrere nel coleggio tutti gli ai fatti ma più particolarmente di cuoco di calzolaio di dispensiere refettoriere spenditore di portinajo di carettiere Riguardo a età ho anni 27” grazia Iddio sono di Buona salute e di stomaco forte e con la grazia di dio di soffrire qualunque disaggio che mi potrà a’ venire non ho altro esprimere a vostra paternità mi perdonerà il moto come vio scritto perche sono uno povero fratello che non sa il moto come si conviene di scrivere a’ vostra paternità io indando mi metto nelle vostre mani e con le ginocchia a per terra vi Resto Baciando le mani e sono il piu indegnissimo fratello e vostro figlio. Vi domando la Santa Benedizione
Carmine Coribelli
Della compagnia di Gesù
Napoli A dì 5. Dicembre lanno 183