Rostagno, Giovanni Battista (1816-1883), Turin, December 10, 1838
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Molto Reverendo in Cristo Padre
Pax Christi
Torino 10 Dicembre 1838
Sono sei anni e più, che io vivo per Divina grazia nella Compagnia, ne’ però mai si è spento in me il desiderio delle sante missioni, che io concepii prima ancora di entrarvi nel leggere le nostre storie. Anzi ogni qual volta ho ripensato fra me alle fatiche da sostenersi in quel sacro ministero, ho sempre sentito una interna consolazione, ed una voce, che mi diceva: questo il Signore ricerca da te; tu il farai, se egli ti ajuta. Ho conferito spesso questa cosa coi miei Padri Spirituali, e coi Superiori, i quali sempre mi confortarono a conservare questo buon desiderio, e ad attendere intanto di buon animo a quello, in che la santa Ubbidienza mi occupava. Se io ho mancato in alcuna cosa, certo che in questa, di non approfittarmi abbastanza del tempo per acquistarmi buoni abiti in ogni virtù; nel che io domando di tutto cuore perdono a Dio. Ma credo ormai tempo di palesare a Vostra Paternità questo mio sentimento e di aprirle il mio cuore. Io so, che il Signore ha posto nelle sue mani le chiavi della sua vigna, perchè le apra, a cui Egli vuole, e l’inspira. Dunque se Vostra Paternità guidata, com’è certo da supremo lume, crederà di soddisfare alla mia domanda, avrollo io per pegno assai sicuro della chiamata di Dio; che se giudicasse ciò non essere per me spediente, offrirò in pace a Dio il sacrifizio del mio desiderio, e mi acquieterò al Suo supremo volere. Del resto le mie forze pajonmi sufficienti a tale impresa, tanto più che essendo io d’ignobil condizione, non sono avvezzo ad agi ed a delicatezze: e sarei assai contento, lasciati anche gli studii, di poter servire a Padri ne’ loro ministeri, ed insegnare a rozzi i misteri principali di Nostra Santa Fede.
Se io mi potessi fare cosi alcuni meriti per il Paradiso, che mi giova tutto il resto?
Questo ho giudicato di scrivere a Vostra Paternità per pace e consolazione dell’anima mia, checchè voglia Iddio da me per mezzo di lei, a cui mi protesto
Infimo figlio e servo in Cristo
Giovanni Battista Rostagno Societatis IesuTranscription- back
Torino 10 decembre 1838. – Fratello Rostagno // petit missiones.
Al Molto Reverendo in Cristo Padre // Il Padre Giovanni Roothaan della Compagnia di Gesù // Preposito Generale della medesima Compagnia // Roma