Pax Christi

Molto Reverendo in Cristo Padre

Mi avvalgò assai volentieri della congiuntura di scrivere di nuovo a Vostra Paternità non essendomi stato permesso di venire costà a fare gli Esercizii Spirituali, ed anche per baciarle la mano. Ciò è stato per me di dispiacere confesso il vero; ma poi conoscendo essere stata questa la volontà de miei Superiori nè quali io miro quella di Dio, subito mi sono tranquillizato essendo sicuro che Iddio Benedetto gradirà questo mio sacrifizio. Solamente significo a Vostra Paternità il desiderio che ho di fare in Roma la terza probazione quando ivi se ne darà il commodo, uniformandomi per altro a tutto ciò che i Superiori di me disporranno, e ne sarò sempre contento. Di nuovo Le ricordo di avermi presente nell’inviare soggetti alle Missioni, di che sempre è in me acceso il desiderio, e giornalmente ne supplico il Signore. Mi unisco a’ SuoiSanti Sacrifici ripetendomi sempre

Di Vostra Paternità

Umilissimo Servo

Raffaele Carrano Della Compagnia di Gesù

Napoli 26. novembre 1837.

Napoli. – Padre Rafaelle Carrano. 26 novembre 1837 // Desiderasset 3^ae probationis annum Romae peragere // Renovat petitionem Missionum exterarum // Al Molto Reverendo in Cristo Padre Nostro // Il Padre Giovanni Roothaan Generale della Compagnia // di Gesù // Roma