Molto Reverendo Padre Nostro in Cristo.

Aveva determinato di non rinnovar più le richieste delle missioni, contento di domandarle a Dio, e di aspettarle con tutta rassegnazione da Vostra Paternità come da suo ministro: ma la relazione del Padre Desmet circa le Teste Piatte, mi ha indotto a riprodurre le dimande:

Massimamente che tra que' selvaggi non li richiede molta scienza; laonde pare che anche un po' di Morale potrebbe bastare. Ma il pensare a queste cose non tocca a me. io solamente le dimando con tutto il rispetto le missioni, contento non solo di differirne l'andata, ma di rinunziare persino al pensiero d'andarvi se così giudicasse Vostra Paternità.

Colgo la presente occasione di baciarle umilmente la mano, e di raccomandarmi a Suoi Santissimi Sacrifici dichiarandomi con tutto il rispetto di Vostra Paternità

Infimo In Cristo servo, e figlio ubbidientissimo

Bartolomeo Canova Societatis Iesu

Da Novara addi 28. Marzo 1843

Novara 28 marzo. 1843 - Fratello Canova // Chiede di nuovo le Missioni // Al Molto Reverendo Padre in Christo // Il Padre Giovanni Roothaan // Preposito Generale della Compagnia di Gesù // Roma.