D’Aquino, Carlo Maria (1827-1856), Issenheim, January 3, 1849
Grade S.J.
Year
Month
Day
From (City)
From (Institution)
To
Recipient
Anterior Desire
Destination(s)
Models/Saints/Missionaries
Other Names
Left for mission lands
Language of the Letter
Links
Notes
Archive
Folder
Number
Transcription
Pax Christi.
Molto Reverendo in Cristo Padre.
Poichè la Divina Provvidenza si è compiaciuta di sicurarmi della tempesta in questo asilo di pace, e l'animo mio n'ha sperimentato non picciolo giovamento, per mostrarmi grato a sua Divina Maestà pertanto favore altro non veggo poter io fare che offrirmi tutto in sacrifizio alle Missioni, delle quali l'antico desiderio va ognor più crescendo. Quindi è che umilmente mi fo a dimandare tanta grazia a Vostra Paternità avendo inteso che nella futura Primavera vi sarà una spedizione per la Cina. Che se Vostra Paternità non mi crederà degno di tanto favore, non perciò io mi resterò dal dirle, che appunto per questo io la richieggo di tanto, affinchè in me si manifesti la grandezza del Signore. Non però creda che sia questo un desiderio giovanile: veggo bene i pericoli, e le circostanze difficili che accompagnano somiglianti Missioni, e più volte vi ho pensato seriamente; e mi creda pure che anzi di farmi [ombra], mi rinvigoriscono e mi confermano nell'amor di quelle; mentre questo è il solo sacrifizio, che io possa rendere a Dio benedetto per tanti e sì innumerevoli benefici, che mi ha concesso. E se non mi dirà importuno; aggiungo ancora che essendomi stato ingiunto dalla Santa Obbedienza di celebrare le lodi di San Francesco Saverio nel giorno a lui sacro; in ricompensa questa grazia dimandai al Grande Apostolo, gli ricordai le terre del suo sudore bagnate, e nella mia vocazione mi sentii confermato, e mi si aggiunse novello desiderio. Ma un'altra cosa tacer non voglio; essa è che il giorno onomastico di Vostra Paternità pregai il Signore che muovesse il Cuore di Vostra Paternità ed ho confidenza che a quest'ora sia già disposto a concedermi la Santa Benedizione.
E poiché mi si offre questa occasione auguro a Vostra Paternità e' prego del Cielo quelle benedizioni, che per la sua persona e per tutta la Compagnia vede essere necessarie
Il Signore esaudisca i miei voti secondo la sua maggior gloria, e dichiarandomi pronto a qualunque sua risoluzione qual vero figliuolo della Compagnia mi segno di Vostra Paternità
Infimo in Cristo Servo Carlo d'Aquino
Issenheim 3 Gennaio 1849.