Protani, Giacomo (1807-1898), Ferrara, January 13, 1843
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~Provincia Romana - Ferarra, 13 gennaio 1843.
Fratello Coadiutore Giacomo Protani.~
Reverendo in Cristo Padre
Io fratello Giacomo Protani supplico Vostra Riverenza, e gli rapresento il mio desiderio che concepii dal primo momento che si aprirono le Missioni in Grecia, io in quell tempo mi trovava in Roma nella Casa Professa, e per il grande desiterio che io aveva di andare in aiuto dei nostri Padri nel mio grato di Coadiutore temporale, mi presendai al nostro Padre Generale per supplicarlo di questa grazia e a volersi degnare di avermi presente nella scielta che doveva fare, dei soggetti della Compagnia egli mi diete qualche speranza, e in appresso io gli feci una supplica nella occasione che si aprirono le missioni nella Siria quando partì il Padre Riccadonna. con altri dei nostri, e doppo un anno in circa io gli rinovai la supplica e gli significai il mio grande desiterio, e lo stimolo che io sentiva in me per qualunque missione estra, egli mi disse che non dubitassi che ci averebe pensato e che io pregassi con raccomandarmi a Dio, e in questa occasione della partenza del Padre Antici. ho creduto bene doppo di avermi raccomandato a Dio e consigliatomi con il mio confessore che è il Padre Del Principe e con il Padre Regoli, di rinovare a Vostra Riverenza questa supplica, e fo sapere a Vostra Reverenza che in me. non è mai cessato un tal desiterio, specialmente mi si rinova quanto sento leggere qualche lettera dei nostri Padri che sono gia in missioni, e in questa circostanza che il Padre Antici sta per partire per le missioni della America alle Teste Piatte, prego Vostra Riverenza a volermi degniare di avermi presente nella scielta che farà di qualche Fratello Coadiutore temporale, quanto però conosciere che fusse meglio per servigio di Dio e della Madre Nostra la Compagnia di Gesù e di maggior bene dell'anima mia, in caso che mi trovasse abile io desetererei di imparare a cavare sangue se crederà Vostra Reverenza perche io credo che mi potrebe servire da quelle parti, e vorei sperare che io otto giorni di aprendere questa abilita, con l'aiuto di Dio, e se io fossi destinato a ricevere questa grazia da Dio e da Vostra Reverenza vorei credere di dare tutta la sodisfazione a Vostra Reverenza e alla Compagnia con l'aiuto di Dio e di Maria Santissima, e sono suo servo e figlio con la vera stima e rispetto di Vostra Reverenza domandadogli la Sua Paterna Benedizione
di Ferrara ai 13 Gennaio 1843
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Ferrara 13 gennaio 1843 - Fratello Protani // Chiede, e rinnova la domanda // delle Missioni straniere, // particolarmente dell'America // Al Reverendo in Cristo Padre // Bonaventura Bonetti Provinciale della Compagnia di Gesù // Collegio Romano //__Roma