Guagliata, Giuseppe Ignazio, Palermo, October 10, 1838

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Pax Christi

Molto Reverendo in Cristo Padre Nostro

La carità della Paternità Vostra in accogliere le umili preghiere di un suo indegno Figlio e la bontà in rispondere amorevolmente alle mie lettere, semprepiù m’incoraggiano ed infervorano nel Santo proponimento già da gran tempo concepito di dedicarmi tutto servizio di Dio ed all’aiuto delle anime derelitte nelle straniere missioni. Io non cesso mai di ringraziare la Paternità Vostra e di pregare Iddio, la Vergine Santissima, il Santo Nostro Padre e il grande Apostolo delle Indie San Francesco Saverio a rimunerarla della Carità che mostra verso di me; al che fare io conosco la mia insufficienza. Intesi dal padre Vinci, allora provinciale, i sentimenti di Vostra Paternità molto favorevoli ai miei desiderî, e ne piansi per tenerezza, e già mi parea null’altro mancare al conseguimento delle mie brame, che un cenno solo de’ miei Superiori per montare sopra un legno e volare in soccorso de’ popoli gentili ed idolatri. Queste sono le idee che notte e dì mi si aggirano nella mente, e che m’infondono al cuore tenera devozione e insieme sollecita premura per rendermi idoneo ad un tanto ministero. D’altro lato però io veggo e ben conosco quanto sia discosto da una meta sì sublime: appena sono alle mosse; e se dovessi solo confidare nelle mie forze, io certo resterei confuso, sopraffatto ed abbattuto; onde più fortemente sono stimolato a mandare a Dio ed ai miei santi avvocati i più accesi voti, acciocchè m’infondano il vero spirito di santità. Molto più che io, la Dio mercè, do principio al terzo anno di teologia, in cui spero di giugnere al tanto desiato termine del santo sacerdozio, se la mia condotta non me ne rende indegno. Ma deh quanto mi sembrano lunghi i giorni di quest’anno medesimo! Oh se la carità di Vostra Paternità volesse mettere limite ai miei lunghi ardentissimi sospiri, abbreviando il tempo della ordinazione! Come terrei ciò in conto d’impareggiabile grazia, per cui ricambiare non basterebbe tutta mia vita spesa in ringraziamenti! Allora sì, mio Reverendo Padre, mi darei qui a faticare con

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più di fervore e di profitto, predicando e confessando nelle Carceri e nei quartieri, in cui al presente mi verso da chierico, esortando solamente i miseri detenuti e gli svagati militari alla Confessione, che pur molte fiate non possono effettuare per penuria di Sacerdoti novelli, che in quel ministero si occupassero. Nè già io prego per una grazia che altre volte non sia stata da Vostra Paternità benignamente conceduta. Io so benissimo che quelle sono state eccezioni fatte alla regola già stabilita di ordinare i nuovi candidati ne’ principî di settembre: Ma facendo tale eccezione anche per quest'anno solo, la regola non resta punto derogata, anzi confermata più stabilmente in contrario. Del resto quando la Paternità Vostra voglia benignamente esaudire le calde mie suppliche, io mi contenterei, che si desse effetto per la Pentecoste del 1839. Felice me se potessi così presto dar principio formale al mio Apostolato, che poi quando che sia, sarà proseguito e compiuto nelle remotissime regioni del mondo.

Io per questo non lascerò mai di pregare il Signor nostro Iddio a mettere in cuore alla Paternità Vostra quelle risoluzioni che siano dirette alla maggior gloria di lui e dal vantaggio spirituale dell'anima mia. Perdoni Vostra Paternità se io sono troppo ardito in richiedere grazie, che peraltro solo da Vostra Paternità posso ottenere: Ne incolpi pure il desiderio che ho di darmi tutto, quanto più presto fia possibile, ai ministeri della Compagnia mia Madre, onde poterla servire secondo mie deboli forze.

Tanto spero dalla carità de’ Vostra Paternità, ai cui Santi Sacrifizii molto mi raccomando, mentre quello profondo rispetto mi dichiaro

Di Vostra Paternità

Molto Reverendo in Cristo Padre Nostro

Il Padre Giovanni Roothaan Pre=

posito Generale della Compagnia di

Gesù

Roma

Obbedientissimo figlio in Cristo

Giuseppe Ignazio Guagliata

Palermo li 10 Ottobre 1838.

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Palermo 10 Ottobre 1838. – Padre Guagliata // petit missiones.

Al Molto Reverendo in Cristo Padre Nostro // Il Padre Giovanni Roothaan Pre//posito Generale della Compagnia di // Gesù // Roma

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Citation

“Guagliata, Giuseppe Ignazio, Palermo, October 10, 1838,” ARSI, AIT 1, 251, Digital Indipetae Database, accessed September 19, 2024, https://indipetae.bc.edu/items/show/2293. Transcribed by MM_cr and EF.