Panziera, Giacomo (1823-1885), Rome, April 24, 1846
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Pax Christi
~Provincia Romana - Roma, 24 Aprile 1846.
Fratello Scolastico Giacomo Panziera~
Molto Reverendo in Cristo Padre Generale
È già gran tempo, e da quando vivea nel secolo, che io mi sento in cuore un ardente desiderio di darmi tutto alla gloria di Dio, ed alla salute delle anime nelle Missione Straniere, ed un così fatto desiderio fù appunto la ragione principale che mi mosse a chiedere l'abito della Compagnia, nella quale sperava di potere più facilmente, e con maggior certezza della volontà di Dio giungere finalmente ad ottenerne l'adempimento. Ora mi sono mosso a manifestare cotal mio desidero alla Paternità Vostra Reverendissima indotto da un segno più certo della volontà di Dio. Giacche essendomi in questi giorni presentato al Padre Spirituale a fare il consueto rendiconto guardandomi disse, voi avete buona sanità per le missioni; ed io rispondendo averne anche il desiderio, senz'altro mi esortò a darmi sempre più all'esercizio delle vere e solide virtù, e crescendo in me questa brama di darmi tutto a Dio nelle missioni mi soggiunse che poteva manifestarmi alla Paternità Vostra, e mettermi nelle sue mani dopo d'averne colle orazioni ottenuto da Dio lume sufficiente a conoscere il volere.
Eccomi pertanto a piedi della Paternità Vostra umilmente tutto mi metto nelle sue mani pronto ad andare ovunque Dio le ispirasse di mandarmi. Io non porto quivi ragioni per piegarla a concedermi cotanta grazia, dappoichè se Dio mi ha eletto, saprà ben Egli farle conoscere la sua volontà. Per norma di Vostra Paternità le faccio sapere che la mia sanità è ottima, avezzo fino da primi anni alla durezza, al freddo, al acqua, ed al sole. Gli studi gli ho percorsi ordinatamente fino al primo anno di Filosofia dopo il quale sono entrato nella Compagnia. Trovo ancora in me una certa facilità alle lingue. Ciò esposto di nuovo tutto mi rassegno nelle sue mani pronto a fare quanto sarà per ordinarmi alla maggior gloria di Dio, e salute dell'anima mia, ed umilmente baciandole la mano, la prego a benedirmi, e colla maggior riverenza sono
Di vostra Paternità molto Reverenda
Infimo in Cristo Servo e Figlio
Fratello Giacomo Panziera
Sant'Andrea al Quirinale 24 Aprile 1846.
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Noviziato di Sant'Andrea 24. aprile 1846 - Fratello Panziera scolastico // Si offre con pieno cuore alle Missioni estere.
Al Molto Reverendo in Cristo Padre // Il Padre Giovanni Roothaan Preposito Generale // della Compagnia di Gesù