~Provincia Romana - Tivoli, 14 Marzo 1847.

Fratello scolastico Tommaso Luciani~

Molto Reverendo in Cristo Padre Generale

Fin dalla novena della grazia avea determinato di scrivere a Vostra Paternità, per ricordarle umilmente la domanda, che più volte le ho fatto delle Missioni: ma le molte e continuate occupazioni tanto nel prepararmi, quanto nell'esercitare i ministeri affidatemi dalla santa ubbidienza, non me lo han permesso. Ora mi trovo un po più libero, e quindi assai volentieri compio il mio desiderio;

Già 9 de' miei Compagni di noviziato, di studi e di magistero sono stati esauditi da Vostra Paternità; già i loro nomi sono scritti nel novero de' Missionari della Compagnia: ed io poverello?.... Ma (potrà Ella soggiungere) avete voi la loro virtù, siete adorno de' loro meriti? No certamente, Padre mio, non pretendo d'esser confrontato con loro, ben conoscendo la propria indegnità mia e inattitudine: con tutto ciò Dio benedetto che mi conserva, anzi mi accresce ogni giorno più la brama di questa santa impresa, mi dona ancora buona volontà di farmi santo, cioè vero figliuolo della Compagnia; ed Egli per la sua inenarrabil pietà, come spero fermamente, opus suum perficiet solidabitque. Adunque, Padre mio, memento mei: quanto più l'istrumento è debole, tanto meglio si manifesterà la potenza del bracciò che benignamente lo reggerà.

Del resto se Vostra Paternità non crede in Domino di consolarmi coll'accordarmi le Missioni estere, almeno le missioni mi conceda in queste nostre parti; e se neppure queste, la grazia mi conceda d'una risposta, la quale io riceverò come manifesta dichiarazione della divina volontà nel far la quale ripongo il mio unicamente vero bene amen.

Io non la importunerò più con ulteriori domande e vivrò rassegnato mai sempre a quanto disponga di me l'ubbidienza

Si ricordi qualche volta di me nella Santa Messa come io fo ogni giorno impense per Lei e come specialmente ho fatto questa mattina celebrando in modo particolare per la sua persona e m'imparta la Santa benedizione che genuflesso imploro

Di Vostra Paternità Molto Reverenda

Infimissimo in Cristo [servo] e figliolo

Tommaso Maria Luciani

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Della Compagnia di Gesù

Tivoli - 14. Marzo 1847. Padre Luciani // Petit Missiones
Al Molto Reverendo in Cristo Padre // Il Reverendo Padre Giovanni Roothaan Preposito Generale // della Compagnia di Gesù